Patenti e CQC, Colangelo (Confarca): «Tempi lunghi a causa del distanziamento di tre metri quadri, misura prevista solo per le autoscuole»

«Mentre sui mezzi pubblici ed in altri luoghi le distanze previste per la sicurezza sono di almeno un metro quadro, nelle aule delle autoscuole sono di 3 metri quadri. Non riusciamo a capire per quale motivo il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti applichi questa disparità che ricade in maniera dannosa a livello economico sui titolari delle scuole guida». È quanto afferma Paolo Colangelo, presidente della Confarca (confederazione italiana che rappresenta le scuole guida e gli studi di consulenza) lanciando l’allarme sugli aggravi di costi e sul prolungamento dei tempi per le patenti guida e per i rinnovi delle CQC (le carte di qualificazione dei conducenti) nella fase tre dell’emergenza Covid-19.

Secondo il presidente della confederazione che conta oltre 2500 iscritti su tutto il territorio nazionale, «i tre metri quadri di distanziamento delle linee guida sono previsti soltanto per le autoscuole».  «Per quale motivo le scuole guida debbono rispettare una misura che condiziona economicamente le attività, con un aggravio di costi per gli utenti, e che non ci permette di garantire le lezioni per tutti, nonostante l’ampliamento dei corsi?» è la domanda che pone Colangelo. «Lo stesso dicastero applica invece misure diverse per quanto concerne il trasporto pubblico – aggiunge – Basti considerare che sui mezzi pubblici di trasporto le distanze da rispettare sono di un metro».

Pubblicità

In queste condizioni, avverte Colangelo, «i tempi per gli esami di guida e per le altre pratiche diventano più lunghi», con un particolare riferimento alle pratiche di rinnovo delle CQC per l’autotrasporto: «Abbiamo rinnovi in scadenza dal primo settembre e che ancora oggi non sono stati oggetto di proroga», sottolinea Colangelo. «Rivolgiamo un appello al Governo, ed in particolare al ministro de Micheli, affinché si adoperino a riportare la situazione alla normalità», conclude il presidente della Confarca.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

Meno piazze di spaccio, più botti: così il business dei clan cambia a Natale

Le rivelazioni dei pentito Lo Russo: «Ogni commerciante dell’area nord costretto a pagare cento euro per le luminarie» Che Natale sia uno dei periodi scelti...

Palazzo Serra di Cassano: il silenzio di una porta chiusa, simbolo di una rivoluzione tradita

Oggi un centro di sapere che tiene viva la memoria del passato per ispirare il futuro A Napoli, si erge un edificio il cui portone...

Ultime notizie