Voragine a pochi passi dal Maschio Angioino: parzialmente riaperto il transito veicolare

Ancora mistero sulle cause: forse colpa dalla banda del buco

Ieri città paralizzata per il secondo giorno consecutivo dopo la voragine formatasi martedì pomeriggio a Napoli in via Vittorio Emanuele III, angolo via Santa Brigida, a ridosso di Piazza Municipio e a pochi metri dal Maschio Angioino. Ieri, dopo una temporanea riapertura al transito veicolare, il tratto finale compreso tra via Vittorio Emanuele III e via San Carlo è stato nuovamente interdetto fino al tardo pomeriggio per permettere alle squadre della società partecipata Napoli Servizi di procedere all’ultimazione dei lavori di consolidamento e messa in sicurezza.

L’intervento, protrattosi per quasi l’intero arco della giornata ha riguardato il riempimento dell’intera camera portata alla luce dopo il cedimento del manto stradale. Parte della carreggiata è stata poi riaperta al transito veicolare già nel tardo pomeriggio. Notevole la quantità di metri cubi di inerti e calcestruzzo impiegati per il rifacimento visto che parliamo di una voragine profonda diversi metri. La situazione è attualmente attenzionata dai tecnici del Comune in considerazione del fatto che ci troviamo proprio in prossimità dell’area cantiere della metropolitana.

Pubblicità

Mentre si procede «di buona lena» al ripristino della normalità non mancano voci sulle possibili cause, che, per fortuna hanno generato solo disagi e nulla di più. Come al solito l’opinione pubblica si sta dividendo tra i complottisti che parlano di bande che avrebbe tentato il colpo ad una delle banche della zona; «so state ‘e marjule» urla a gran voce un passante.

Un dubbio legittimo visto che in fondo ci troviamo proprio innanzi agli ingressi di due importanti istituti di credito, Mediobanca e Credito Emiliano, mentre dal cunicolo venuto alla luce dopo il cedimento sono visibili segni, non si sa quanto recenti, dell’apertura di un varco in direzione delle banche. Altri puntano invece il dito contro l’infinito cantiere della metropolitana e gli enormi scavi a esso collegati che stanno coinvolgendo quest’area oramai da anni. Mentre ci si interroga su tutto ciò la situazione intanto pare essere avviarsi alla normalità.

Setaro

Altri servizi

Scarcerato Luca Esposito, ex genero del boss Patrizio Bosti

La decisione del gip dopo le richieste degli avvocati Il gip di Napoli Federica Villano, ritenendo ormai insussistenti le esigenze cautelari, ha disposto la scarcerazione...

Incendio nella zona industriale di Caivano: fumo visibile a chilometri di distanza

All’interno di una fabbrica di solventi Un vasto incendio è divampato nel pomeriggio di oggi, intorno alle ore 16.30, nell’area industriale di Pascarola, a Caivano...

Ultime notizie

La Cassazione annulla l’accusa di associazione a delinquere per Luca Cascone

Disposto il rinvio al Riesame La Cassazione ha annullato con rinvio il decreto con cui veniva contestato il reato di associazione per delinquere al consigliere...

Al Teatro San Carlo la camera ardente per il maestro Roberto De Simone

Lutto cittadino nel giorno del funerale Il sindaco di Napoli e presidente della Fondazione Teatro di San Carlo, Gaetano Manfredi, ha disposto l’allestimento della camera...

Omicidio Vassallo, la Cassazione annulla la decisione del Riesame: ci sarà nuovo giudizio

La decisione per 3 indagati Annullamento, con rinvio degli atti a Salerno, per un nuovo giudizio davanti al tribunale del Riesame, dell’ordinanza emessa nei confronti...