Al contatore del suo atelier sarebbe stato applicato un magnete
Furto di energia elettrica nella sua attività commerciale: arrestato il fratello di Maria Rosaria Boccia. Nella giornata di ieri, i carabinieri della compagnia di Torre Annunziata hanno arrestato per furto aggravato il 44enne Andrea Gaetano Boccia, commerciante di abbigliamento di Pompei.
Secondo la ricostruzione, al contatore del suo atelier sarebbe stato applicato un magnete per registrare consumi di energia elettrica alterati. Il tutto è stato riscontrato dai carabinieri insieme al personale dell’Enel intervenuto per il sopralluogo. Il giudice del tribunale di Torre Annunziata (Napoli) Emma Aufieri ha convalidato l’arresto eseguito dai carabinieri in flagranza. Per lui ha disposto la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Assistito dall’avvocato Annapaola Palomba, Boccia ha spiegato di non avere «nulla da temere, perché non ho fatto nulla. Abbiamo mostrato documenti che attestano che ho sempre pagato le bollette e che quel contatore riguarda un deposito che ho preso in affitto nel 2022. Maria Rosaria? Parliamo di me, non di mia sorella». Secondo quanto accertato dai tecnici dell’Enel, ci sarebbero mancati pagamenti per 35mila euro a partire dal 2016. Su richiesta del legale, il giudice ha rinviato il prosieguo del processo a metà aprile.