L’uomo giunto in ospedale in condizioni disperate
Centrato da un proiettile al fianco sinistro. È morto così il 33enne Antonio Esposito, detto «’O cinese», giunto questa sera in gravi condizioni all’ospedale Pellegrini di Napoli, dove è stato trasportato da alcuni conoscenti. Il proiettile gli avrebbe danneggiato gravemente la milza causandogli un’emorraggia interna letale.
Secondo una primissima ricostruzione, l’uomo sarebbe stato colpito mortalmente in via Carbonara, a Forcella, nei pressi di un circolo ricreativo, da un proiettile sparato da sconosciuti. La vittima, nata a Napoli il 22 ottobre 1991, aveva precedenti per associazione a delinquere semplice. Nel 2020 fu arrestato in un’operazione che colpì una banda di specialisti di rapine di orologi preziosi.
I carabinieri della compagnia Stella e della compagnia Centro sono intervenuti al nosocomio partenopeo e hanno dato il via alle indagini per ricostruire l’intera dinamica del delitto e risalire così al killer ed eventuali mandanti. I militari dell’Arma per ora non escludono nessuna ipotesi e indagano a 360 gradi.