Torre Annunziata, l’attesa è finita: inaugurato il Maximall Pompeii

di Chiara Langella

Duecento milioni di investimenti per una ricaduta occupazionale di circa 1.500 nuovi posti di lavoro

Duecento milioni di investimenti, una ricaduta occupazionale di circa 1.500 nuovi posti di lavoro, un’area complessiva di 200mila metri quadrati: sono alcuni dei numeri di Maximall Pompeii, centro commerciale e ambizioso progetto di IrgenRE Group, che ha aperto i battenti con la cerimonia del taglio del nastro questa mattina a Torre Annunziata, alla presenza tra gli altri del governatore della Campania Vincenzo De Luca e del sindaco Corrado Cuccurullo. Con una superficie commerciale utile di 50.000 metri quadrati, è l’hub commerciale esperienziale più grande del Sud Italia.

I brand

Il progetto segna l’esordio in Italia della label low cost Lefties, brand ammiraglia del gruppo spagnolo Inditex, che offre una proposta di jeans, vestiti e accessori con prezzi accessibili. Presenti numerose altre insegne italiane e internazionali della moda e non: Mondadori Bookstore, Hamleys, Tommy Hilfiger, Victoria’s Secret, Nike, Max&Co, Calvin Klein, Patrizia Pepe, Marella solo per citarne alcuni. Ricca anche l’offerta food, tra eccellenze del territorio come Mennella, Gino Sorbillo, Casa Caldarelli e Michele Express e marchi nazionali e internazionali come Starbucks, KFC, Mc Donald’s, Poke House, la Padineria e Signorvino.

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I numeri del Maximall Pompeii

Maximall Pompeii, che sorge a 600 metri dal famoso parco archeologico, ospita circa 170 brand nazionali e internazionali (140 store unit e 30 food unit) distribuiti su due livelli, tra i quali è possibile passeggiare con la sensazione di essere totalmente all’aperto, grazie alla copertura in vetro. Il complesso prevederà in futuro anche un hotel Moxy (gruppo Marriott) 4 stelle con 135 camere e conterà su un auditorium di 1.000 posti, un cinema con sette sale, sale conferenze su circa 3.000 metri quadrati complessivi, trenta ristoranti distribuiti su 3.000 mq, una piazza-anfiteatro esterna per eventi di 6.500 mq con una fontana danzante il cui gettito supera i 25 metri di altezza, una seconda piazza multimediale interna di 800 mq, un parcheggio di 3.300 posti auto e 30 bus turistici.

Maximall Pompeii offre inoltre un parco verde attrezzato e aperto al pubblico di 50.000 mq e un’inedita copertura di 6.000 mq, sulla quale fare jogging e godere della veduta del Golfo di Napoli. Il complesso rappresenta poi, è stato sottolineato durante l’inaugurazione, una concreta valorizzazione del Made in Italy, frutto del lavoro di progettazione del pluripremiato studio di architettura Design International.

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La progettazione strutturale, sismica e geotecnica è stata affidata alla società iDEAS. Nell’edificio dove sorge l’auditorium sarà allestita un’area per ospitare iniziative di intrattenimento educativo, in collaborazione con Discovery Channel, volta a ricreare attraverso la realtà aumentata la vita a Pompei prima dell’eruzione del 79 d.C.

Negri: «Una promessa divenuta realtà»

Paolo Negri, founder e ceo di IrgenRE Group, parla di «una promessa divenuta realtà, di un’occasione enorme che avrà una ricaduta positiva sul tessuto sociale e occupazionale dell’area vastissima. Possiamo prevedere la creazione di circa 1.500 posti di lavoro. Ma essendo un’area altamente demografica, ed essendo convinti che il progetto sarà un successo, non escludiamo numeri più alti».

Anche la scelta del sito, ricorda Negri, non è stata casuale «ma confortata dallo studio commissionato a Caci, società di fama internazionale specializzata nelle valutazioni di fattibilità, che riconosce all’intervento MaxiMall Pompeii la possibilità di realizzare numeri entusiasmanti, ovvero circa 12 milioni di visitatori e oltre 350 milioni di fatturato già dal primo anno».

Maximall Pompeii è inoltre anche un esempio di architettura sostenibile, attestato dalla certificazione internazionale Breeam, che indica una metodologia di valutazione ideata per monitorare e certificare la sostenibilità degli edifici già in fase di progettazione e costruzione. L’evento di apertura è stato realizzato grazie al supporto di Samsung, Fastweb ed Enel.

De Luca: «Un attrattore turistico di valore straordinario»

«Il Maximall Pompeii rappresenta un attrattore turistico di valore straordinario non solo per Torre Annunziata ma per tutta la regione». A sostenerlo è il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.

De Luca ha ricordato che «si recupera un vecchio sito industriale che da più di vent’anni era abbandonato, in una situazione di degrado. Avremo non solo il centro commerciale più importante d’Italia, bellissimo dal punto di vista architettonico, ma avremo un vero e proprio polo turistico e polo congressuale. Avremo otto sale cinematografiche, c’è un attrattore intrigante come la fontana musicale (messa in funzione per il pubblico dopo il taglio del nastro alla presenza del governatore – ndr)».

«Abbiamo tutti i marchi più importanti: abbiamo abbigliamento, pelletteria, gastronomia. L’ambizione degli investitori e dell’amministrazione comunale è di rendere più stabile il flusso di turismo che arriva in questa zona. Fra area archeologica e santuario di Pompei, abbiamo sette milioni di turisti che arrivano ogni anno qui: l’ambizione è di farli fermare, non averli qui solo per due ore e vederli andare via, ma creare momenti di attrazione».

«Questa è l’occasione per una grande svolta – ha aggiunto il presidente della Regione Campania -. Parlavamo con il sindaco Corrado Cuccurullo per riprendere in mano il discorso sul fronte di mare a Torre Annunziata, ragionare su un’area portuale significativa. Dopo decenni completeremo la bonifica del Sarno e avremo il mare balneabile. E questo, tra polo commerciale, polo turistico, fonte di mare, balneazione ed economia del mare, può essere una svolta per lo sviluppo ed il lavoro a Torre Annunziata e più in generale nell’area vesuviana».

«Fra qualche mese – ha concluso De Luca – parte un’altra bella struttura che sarà unica in Italia: il mercato dei fiori. Abbiamo una grande realtà produttiva di floricoltori in Campania: qui ci sarà un mercato dei fiori che non sarà solo un mercato, ma sarà anche un altro attrattore turistico che si integrerà con l’offerta che abbiamo al MaxiMall».

Cuccurullo: «Mi auguro rappresenti la scintilla per una più ampia rigenerazione urbana ed economica»

«Il Parco Commerciale Maximall Pompeii rappresenta un nuovo inizio per Torre Annunziata e mi auguro rappresenti la scintilla per una più ampia rigenerazione urbana ed economica per la nostra città. E’ un’opera che ci salda con la vicina città di Pompei e consentirà di intercettare i milioni di turisti che ogni anno visitano gli Scavi, il Vesuvio e i grandi attrattori turistici del territorio. Il Maximall Pompeii sana una frattura urbanistica e recupera un’ex area industriale, dismessa per troppi anni. È un’opera che risarcisce la città dal contratto d’area torrese stabiese che per oltre 30 anni non ha realizzato quasi nulla a Torre Annunziata» ha detto il sindaco di Torre Annunziata, Corrado Cuccurullo, a margine dell’inaugurazione.

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