Un «atto dovuto» in vista dell’autopsia
È stata fissato per domani il conferimento dell’incarico per l’autopsia sulla corpo di Emanuela Chiarilli, la 27enne di Maglie, in provincia di Lecce, deceduta la notte tra il 28 e il 29 novembre scorsi mentre dormiva in una «casa vacanza» di Napoli.
La Procura di Napoli (pm Federica della sezione «Lavoro e colpe professionali») in vista dell’esame hanno iscritto – come atto dovuto – due persone – la proprietaria e il gestore dell’appartamento – ipotizzando i reati di omicidio colposo e incendio colposo. Gli indagati avranno in questo modo la possibilità di nominare dei propri periti di fiducia. Secondo gli accertamenti dei vigili del fuoco a innescare l’incendio sarebbe stato un corto circuito verificatosi dell’impianto elettrico in particolare di una sauna presente della «casa vacanze» di piazza Municipio.