Rogo a Città della Scienza: ex vigilante assolto in Appello

di redazione

Dopo 11 anni non ci sono ancora colpevoli

La settima sezione della Corte d’Appello di Napoli ha assolto Paolo Cammarota, l’ex vigilante che era stato condannato a 6 anni di reclusione in primo grado per l’incendio del 3 marzo 2013 che distrutte il nucleo storico di Città della Scienza, la fondazione pubblico-privata sorta nella zona di Bagnoli a Napoli.

Secondo l’accusa, Cammarota aveva aperto la porta a piromani, mai individuati, che avevano appiccato il rogo con sei punti di innesco. Le fiamme divorarono tra l’altro un edificio liberty. I giudici di secondo grado non hanno ritenuto sufficienti gli elementi raccolti dalla procura per condannare l’ex custode del parco scientifico di Coroglio. E dunque per quel rogo non c’è nessun colpevole.

Setaro

Altri servizi

Maxi sequestro di botti: scoperti 50 chili di fuochi d’arficio illegali

Un 24enne è finito in carcere. C'è anche la bomba «Sinner» Dopo la bomba Maradona, la bomba scudetto, la Kvara e la georgiana, ecco la...

Torre Annunziata, cede una tettoria al Maximall Pompeii: operaio in ospedale

Non è in pericolo di vita Un operaio travolto da una tettoia nel cantiere del nuovo centro commerciale, ricoverato all’Ospedale del Mare. L’incidente sul lavoro...

Ultime notizie