Il vicepremier: «La capitale del sud deve essere un volano per l’intero Mezzogiorno»
«Napoli è una città su cui contiamo molto, una realtà di grande importanza la cui economia e il suo export vanno sostenuti con infrastrutture, investimenti, aumentando la sicurezza, favorendo la presenza di imprese straniere, aumentando la sicurezza e sconfiggendo la criminalità organizzata». Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani presentando alla Farnesina l’evento «Napoli capitale del Mediterraneo: sviluppi e prospettive», che si terrà in occasione del 50° Anniversario dalla fondazione del Corpo Consolare di Napoli.
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«Abbiamo rafforzato i controlli sul territorio, di giorno e di notte, per rendere Napoli più sicura – ha aggiunto il ministro – ma è anche necessario sradicare una cultura della violenza». «La crescita economica, il lavoro, l’occupazione per i giovani devono cancellare la mala pianta della criminalità – ha detto ancora Tajani – che offre lavoro a fini non leciti e favorisce la violenza».
Ringraziando i rappresentanti consolari presenti a Napoli e che parteciperanno all’evento in occasione del cinquantenario dalla fondazione del Corpo Consolare in città, Tajani ha insistito sull’importanza di valorizzare le sinergie tra le autorità consolari straniere nel Sud Italia e le istituzioni del territorio per far conoscere il saper fare italiano all’estero e favorire le imprese interessate all’export.
«Siamo impegnati a sostenere Napoli e la Campania dove l’export sta aumentando in percentuale più che nelle regioni del nord – ha ribadito Tajani – così come puntiamo a far crescere qui la presenza dei turisti e il ruolo dei rappresentanti consolari dei paesi stranieri a Napoli è fondamentale».
Gli eventi per il 2025
Tajani ha infine ricordato gli eventi che nel 2025 vedranno la città partenopea protagonista assoluta. «Per i 2500 anni dalla fondazione della città – ha detto – sono programmate una serie di iniziative che verranno pubblicizzate anche all’estero dalla rete delle nostre ambasciate e istituti italiani di cultura. Organizzeremo sempre a Napoli la conferenza Unesco 2025 così come la riunione degli addetti scientifici». «Siamo convinti che Napoli debba essere sempre più una risorsa e sempre meno un problema per il paese. La capitale del sud deve essere un volano per l’intero Mezzogiorno», ha concluso Tajani.