L’aggressione risale al 12 ottobre, un altro presunto complice già fermato il 14 ottobre: è ritenuto l’autore materiale dell’accoltellamento
Un turista americano aveva scelto Chiaia per trascorrere un sabato immerso nella movida partenopea. Proprio lì, nella zona dei Baretti, è stato aggredito e accoltellato nel corso della notte del 12 ottobre. L’episodio ha avuto luogo all’incrocio tra via Bisignano e vico Belledonne a Chiaia, dove migliaia di persone si ritrovano ogni fine settimana.
Secondo la ricostruzione, la vittima, dopo essere stata derubata della catenina da due giovani, è riuscita a inseguire uno dei ladri e a bloccarlo. Il rapinatore, però, con l’aiuto del complice e di un terzo giovane, è riuscito a liberarsi, colpendo il turista con calci e pugni, prima di pugnalarlo tre volte al fianco destro. Le ferite riportate sono state giudicate guaribili in 21 giorni.
Dopo indagini serrate coordinate dalla procura ordinaria e dalla procura per i Minori, la squadra mobile ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per uno dei sospettati, mentre l’altro è stato collocato in una comunità. Si tratta di due ragazzi di 22 e 17 anni, identificati grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza e alla testimonianza della vittima e di una testimone.
Già il 14 ottobre, un giovane di 21 anni era stato fermato con l’accusa di essere l’autore materiale dell’accoltellamento. Le indagini successive hanno permesso di risalire agli altri due presunti complici, chiudendo così il cerchio attorno agli aggressori.