Il diverbio scatenato dal passaggio di una ragazza contesa
È stato condannato a 17 anni di carcere il 21enne di origini marocchine Anass Saanud, accusato dell’omicidio di Giuseppe Turco, il 17enne ucciso a coltellate in piazza Villa a Casal di Principe (Caserta) il 30 giugno dell’anno scorso. La sentenza è stata emessa al termine del rito abbreviato dal gup del Tribunale di Napoli Nord Pia Sordetti, che ha accolto la richiesta di 17 anni e quattro mesi di carcere avanzata dal sostituto procuratore Francesco Cirillo.
Saanud è stato condannato anche al risarcimento del danno e al pagamento di una provvisionale di 50mila euro per i tre familiari della vittima costituitisi parte civile nel processo.
L’omicidio avvenne la sera del 30 giugno scorso davanti al bar dove erano presenti sia la vittima che l’aggressore; ci fu prima una lite, poi il 21enne imugnò il coltello e colpì il minore, che fu soccorso e portato nella Clinica Pineta Grande di Castel Volturno, dove morì. A scatenare la lite il passaggio davanti al bar di una ragazza contesa tra il 21enne e Turco, che avrebbe in passato avuto una relazione con la vittima e che poi si stava frequentando con l’assassino. Anass Saanud sospettava che la ragazza si sentisse ancora con Turco.