Turista stuprata, il 27enne respinge le accuse: fu rapporto consenziente

Il giudice ha disposto ulteriori accertamenti

Ha risposto al giudice ma ha negato le violenze sessuali, il barman napoletano finito ai domiciliari con l’accusa di avere abusato di una turista britannica a Napoli, lo scorso luglio, nel bagno del bar dove l’indagato lavorava. Oggi, davanti al gip Carla Sarno, il giovane, che ha 27 anni, ha confermato il rapporto sessuale riferendo però che fu consenziente e, soprattutto, caratterizzato da modalità del tutto diverse da quelle riferite della giovane nella denuncia presentata lo scorso 13 luglio.

Secondo quanto si apprende dal legale dell’indagato, l’avvocato Roberto Saccomanno, il giudice ha disposto ulteriori accertamenti e ha secretato il verbale. Nei giorni scorsi i carabinieri delle compagnia Napoli Centro hanno notificato al barman una misura cautelare agli arresti domiciliari per il reato di violenza sessuale. L’avvocato ha ritenuto di non formalizzare una richiesta di attenuazione del provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria su richiesta della sezione «fasce deboli» della Procura di Napoli.

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