La Procura contesta l’omicidio aggravato dalla premeditazione
Il giovane cingalese arrestato per l’omicidio di Michelle Maria Causo, il cui corpo venne trovato in un carrello abbandonato accanto ai rifiuti nel quartiere Primavalle il 29 giugno scorso, ha chiesto di essere giudicato con il rito abbreviato.
La procura presso il tribunale dei Minori, che contesta l’omicidio aggravato dalla premeditazione, l’occultamento e il vilipendio di cadavere, aveva ottenuto il giudizio immediato e il gip aveva fissato udienza per martedì 6 febbraio. Ora dopo la richiesta di rito abbreviato il procedimento partirà il 21 febbraio.