Il ministro: «Surreale che ci sia ancora chi continua a difendere un bonus che, pur avendo nobili intenti, deve essere riformato»
«I nuovi sviluppi delle indagini sul raggiro milionario tramite la 18app smascherato lo scorso febbraio a Ercolano, in provincia di Napoli, confermano quanto sia necessario continuare a fare luce sui meccanismi di uno strumento che, nel concreto, si è rivelato essere critico. Ringrazio i militari della Guardia di Finanza per il loro impegno».
Lo ha dichiarato il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
«Appare surreale che oggi, alla luce delle tante truffe scoperte, ci sia ancora chi continua a difendere un bonus che, pur avendo nobili intenti, deve essere riformato. Per correggere le storture emerse, da gennaio la vecchia 18app verrà sostituita da due nuovi strumenti più efficienti e moderni come la “Carta della cultura giovani” e la “Carta del merito”: la prima carta andrà ai diciottenni provenienti da famiglie con Isee fino a 35mila euro, il secondo bonus sarà erogato a tutti i ragazzi che otterranno il massimo dei voti alla maturità. Verranno inoltre aumentati i controlli anti-truffe in collaborazione con la Guardia di Finanza», ha aggiunto il Ministro.
Potrebbe interessarti anche:
- Agente penitenziario sorpreso con la droga: punta la pistola alla comandante e fugge
- Un furgone trasportava 350 chili di fuochi d’artificio: una bomba in movimento | Video
- Superlega, la sentenza: «Norme Fifa e Uefa violano il diritto dell’Unione»
- Truffa bonus cultura 18app a Ercolano, tre indagati ai domiciliari
- Ue, trovato l’accordo su migranti e asilo: dopo dieci anni arriva la fumata bianca