Abusava delle studentesse agendo «come se nulla fosse»: tecnico universitario condannato

Sei le vittime, una sola ha denunciato

Abusava delle studentesse agendo «con disinvoltura, come se nulla fosse»: lo sottolinea il giudice di Napoli Giovanna Ciervo nelle motivazioni della sentenza con la quale lo scorso maggio ha condannato a sette anni di reclusione Giovanni Migliaccio, detto Vanni, tecnico di laboratorio del dipartimento di Biologia dell’università Federico II di Napoli, che nel 2020 si è anche candidato, senza essere eletto, alle elezioni regionali in Campania.

Punti Chiave Articolo

Migliaccio venne arrestato il 18 novembre 2022 dai carabinieri del Nucleo investigativo dopo indagini coordinate dal sostituto procuratore Luigi Santulli della IV sezione della Procura di Napoli (diretta dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone). Per l’uomo, che ora ha 65 anni, è stata disposta anche l’interdizione perpetua dai pubblici uffici.

Pubblicità

Le indagini

Le indagini scattarono dopo la denuncia presentata da una sola delle vittime: le altre sono state individuate dai carabinieri dai post pubblicati su Instagram con i quali si invitavano eventuali vittime a rivelare gli abusi subìti, anche solo via mail, a uno stretto gruppo di professoresse.

Dagli accertamenti dei militari era poi emerso che si era trattato, spiega il gup, «di un fenomeno molto diffuso e purtroppo strutturale in determinati contesti socio-culturali, laddove la vittima del reato di abusi cede, molto spesso, ad impulsi di carattere morale che la dissuadono da portare avanti intenti punitivi, per evitare di rivivere in sedi giudiziarie quanto subìto o di cui prova vergogna spesso accompagnati da sensi di colpa… per paura di evitare ritorsioni da parte del soggetto che riveste, come nel caso di specie, per ragioni professionali, una supremazia sulla vittima».

Pubblicità Federproprietà Napoli

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Colpi d’arma da fuoco anche a Napoli: un uomo morto ai Camaldoli

Indagini per capire se è collegato con l'omicidio di Marano Due morti a distanza di pochi minuti. Dopo l'omicidio di Marano, a quanto si apprende,...

Il cuore di Napoli e dei napoletani: tradizione, passione e resilienza

Una città che non smette mai di sorprendere Quante volte abbiamo sentito parlare del grande cuore di Napoli, della grande umanità dei suoi abitanti, della...

Ultime notizie

Banda di spacciatori guidata da un detenuto: 5 finiscono in carcere

Durante le indagini sequestrati 252mila euro Era guidata da un detenuto la banda di spacciatori individuata dalla squadra mobile della Questura di Avellino che, al...

Estorsioni e spaccio, scacco al clan dei Casalesi: 5 persone in manette | Video

Un imprenditore avrebbe finanziato la famiglia Bidognetti Figurano anche tre elementi di spicco del Clan dei Casalesi (fazioni Bidognetti e Schiavone) tra le cinque persone...

Fabbrica abusiva esplosa a Ercolano: altri due arresti

Una persona in carcere e una ai domiciliari Un ragazzo di 18 anni, appena diventato padre, e due sorelle ventenni persero la vita in quell’esplosione....