Ha vinto il ballottaggio con Saragozza
Napoli proclamata «città capitale europea dello sport 2026». La comunicazione, con lettera ufficiale di Aces Europe, federazione delle Capitali e Città Europee dello Sport, è stata resa nota dal presidente del Coni Campania, Sergio Roncelli.
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«La città di Napoli, dopo Tbilisi, vince anche il ballottaggio con Saragozza. Questa investitura – spiega Roncelli – premia il lungo cammino fatto in stretta collaborazione fra il CONI Campania, il Comune di Napoli e l’USSI Campania. Un doveroso ringraziamento al sindaco Gaetano Manfredi ed a Emanuela Ferrante, assessore allo Sport del Comune di Napoli, che hanno sempre fermamente creduto nell’importanza di questa avventura proposta loro dal CONI Campania e dall’USSI Campania. È anche sicuramente un grande successo per lo sport campano che ha avuto un ruolo importantissimo nel condizionare la scelta. Basti pensare agli oltre 50 eventi di carattere nazionale ed internazionale ed ai numerosi eventi sociali e culturali organizzati» nel 2023 a sostegno della candidatura.
«Ancora una volta – spiega il presidente del Coni Campania – il mondo sportivo campano ha evidenziato la sua compattezza e le sue grandi competenze e capacità organizzative. Dopo le Universiadi del 2019, Napoli si prepara a vivere un altro periodo di grande fermento sportivo in quanto il titolo di «capitale Europea dello Sport» ha un significato molto profondo. Significa premiare, confermare e rilanciare la scelta di investire nello sport come fattore unificante del territorio per la sua crescita economica e sociale, per il rilancio dell’impiantistica sportiva e come potente antidoto al forte disagio giovanile che colpisce le giovani generazioni».
Manfredi: sembrava una sfida impossibile
«Raggiungiamo un obiettivo nel quale abbiamo sempre creduto. La designazione di Napoli quale capitale Europea dello Sport 2026 – sottolinea il sindaco Gaetano Manfredi – è il riconoscimento della bontà del lavoro che stiamo portando avanti per la promozione del valore dello sport sotto l’aspetto della competizione e della capacità di creare comunità. La collaborazione di tutte le istituzioni sarà fondamentale per il rilancio dei nostri impianti, in maniera da farci trovare pronti all’appuntamento del 2026 che rappresenta una vetrina internazionale di grande prestigio per la nostra città».
«Napoli capitale Europea dello Sport 2026 sembrava una sfida impossibile e invece ora è diventata realtà. Questo riconoscimento sarà uno stimolo a porre sempre di più lo Sport al centro delle decisioni strategiche dell’amministrazione comunale – ha dichiarato l’assessore allo Sport Emanuela Ferrante – non solo per il suo valore sociale ed educativo, ma anche come elemento di richiamo di un turismo speciale e di qualità».
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