«Ci sono stati commenti che hanno portato alla luce una propensione sotterranea incancellabile, allo sciacallaggio, perfino al razzismo nei confronti di Napoli, della Campania e del Sud. Pare difficile da estirpare. Sappiamo che quello che è successo a Napoli sarebbe successo ovunque». Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nella consueta diretta streaming del venerdì, a commento delle polemiche scatenatesi dopo i festeggiamenti per la conquista della coppa Italia da parte del Napoli.
Ma secondo il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone Commissario regionale di FdI in Campania «De Luca fa il ruffiano con i tifosi del Napoli solo a scopo elettorale. Quando è a Salerno è notoriamente juventino; quando era Sindaco di Salerno era notoriamente antinapoletano. Ora va tutto in soffitta compreso il lanciafiamme che diceva di volere usare per ogni assembramento. Ha il figliolo deputato di maggioranza e dice di essere contro il governo Conte. Invece di trattare solo amenità nei suoi sproloqui patinati e senza contraddittorio si impegni per le vere esigenze dei nostri cittadini che non hanno l’anello al naso. Altroché vispa Teresa, Giorgia Meloni può insegnargli coerenza e dignità».
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