Sei settimane di attività dal 19 giugno al 30 luglio
Un’estate di divertimento e formazione per oltre 100 bambini napoletani dai 18 mesi agli 11 anni. E’ la doppia opportunità che offre la Fondazione «Campania Welfare» nell’ambito dei progetti estivi organizzati per diverse fasce di età che si svolgono nelle strutture dell’ex base Nato a Bagnoli. Si comincia dai più piccoli con un progetto che coinvolge 12 bimbi dai 18 ai 36 mesi (età prescolare) gestiti da 2 educatrici, una operatrice socio sanitaria e una segretaria organizzativa. Attività dalle 8 del mattino fino alle 13 che spaziano dalla manualità alla lettura con una merenda ricreativa.
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Attraverso il gioco i piccoli possono imparare l’importanza delle regole. Un progetto, completamente gratuito, che durerà fino al mese di dicembre, che vuole aiutare i bimbi nel loro percorso di crescita, sviluppando la capacità di essere autonomi il più possibile. Boom di domande per «Estate al Parco», il campo estivo, giunto alla quinta edizione, che si svolge nel verde del parco San Laise: sono 100 i ragazzi ammessi su 200 domande presentate alla Fondazione «Campania Welfare».
Manualità, divertimento e sport
Il progetto, in coprogettazione con la cooperativa Parsifal, coinvolge ragazzi che vanno dai 5 agli 11 anni con il supporto di un coordinatore, 14 operatori, 2 educatori. I giovanissimi sono stati divisi in gruppi da 20 per tre fasce d’età (5-6; 7-8 e 9-11). Svariate le attività, a titolo gratuito, proposte nelle sei settimane dal 19 giugno al 30 luglio che vanno dal riciclo della plastica con la creazione di oggetti con un laboratorio creativo, al giardinaggio con la conoscenza delle piante e una mini semina dell’orto passando per musica, teatro, cinema con la componente sportiva rappresentata da basket, calcio a 5, pallavolo senza tralasciare lo spuntino.
Il giusto mix tra manualità, divertimento e sport completamente immersi nella natura. «Tutti i servizi rivolti all’infanzia e all’adolescenza sono in realtà rivolti anche alle famiglie perché all’interno di ogni nucleo familiare si cerca di fornire strumenti, messaggi e modalità educative e ludiche che possono accompagnare i genitori nel difficile compito della crescita dei loro bimbi» dice il presidente della Fondazione «Campania Welfare» Patrizia Stasi. «I progetti, che sposano in pieno i valori della nostra Fondazione, sono rivolti a minori che necessitano di un ulteriore sostegno educativo e di un ambiente stimolante per il loro percorso di crescita» conclude il direttore generale di Campania Welfare Gavino Nuzzo.
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