Omicidio di Giulia Tramontano, Impagnatiello: «Ho ucciso perché stressato»

Convalidato il fermo e disposta la custodia in carcere

Il gip di Milano Angela Minerva ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere per Alessandro Impagnatiello, accusato di aver ucciso Giulia Tramontano, la sua fidanzata al settimo mese di gravidanza, accoltellata più volte sabato sera scorso nel loro appartamento di Senago, nel Milanese.

Il 30enne, reo confesso, ha inoltre tentato per due volte di bruciare il corpo della compagna che ha poi nascosto tra le sterpaglie vicino ai box di una palazzina non molto distante da casa. Risponde di omicidio volontario aggravato, occultamento di cadavere e interruzione di gravidanza senza consenso. Il giudice ha escluso l’aggravante della premeditazione.

Pubblicità

Alessandro Impagnatiello ha spiegato di «aver agito senza un reale motivo perché stressato dalla situazione che si era venuta a creare, menzionando tra l’altro, quale fonte di stress, non solo la gestione delle due ragazze ma anche il fatto che altri ne fossero venuti a conoscenza». Lo si legge nel provvedimento con cui il gip Angela Minerva ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere per il 30enne.

Setaro

Altri servizi

Marano, spari a poca distanza da una scuola: ucciso un uomo

Era a bordo di una Bww bianca Un uomo è stato ucciso in un agguato a Marano, nel Napoletano, a poca distanza da una scuola....

Murale dei record a Santa Maria Capua Vetere: un’opera di bellezza e speranza

Opera monumentale sulle mura del carcere, 4.000 mq di arte Santa Maria Capua Vetere si appresta a entrare nella storia con un murale senza precedenti:...

Ultime notizie

Camorra ed estorsione, annullata l’ordinanza per due boss del clan Ferrara-Cacciapuoti

In Cassazione rigettati i ricorsi di altri 3 imputati La Corte di Cassazione ha annullato ieri, per la seconda volta, l'ordinanza di custodia cautelare per...

Disastro trasporti a Napoli, il colpevole? È sceso alla fermata precedente

A pagare solo i napoletani: qualcuno si assuma la responsabilità Non bastano più le promesse e le inaugurazioni in pompa magna. I trasporti a Napoli...

Ragazzino rapito nel Napoletano: investigatori a caccia dei complici

Chiesto un riscatto da 1,5 mln Rapimento-lampo a San Giorgio a Cremano, alle porte di Napoli: un ragazzo di soli 15 anni, figlio di un...