L’organizzazione avrebbe importato oltre 65 tonnellate di tabacchi lavorati esteri
La Guardia di Finanza di Caserta, nell’ambito di indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli nei confronti di 10 persone ritenute gravemente indiziate di far parte di un’organizzazione criminale transnazionale dedita al contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Le attività illecite sono state ricostruite attraverso un’attività di cooperazione di polizia effettuata attraverso l’agenzia europea Europol che, anche attraverso riunione operative con organi di polizia stranieri, ha consentito di acquisire elementi informativi sull’attività di approvvigionamento effettuata all’estero.
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Le indagini sono state rese particolarmente complesse per il ricorso, da parte di alcuni membri ai vertici dell’organizzazione, all’utilizzo di una piattaforma di comunicazioni criptate, le cui chat sono state acquisite grazie all’attività di cooperazione sviluppata con l’agenzia Europol. Dall’analisi delle chat è emerso come il sodalizio criminale operasse attraverso meccanismi consolidati e particolarmente attenti ad evitare la possibile intercettazione da parte delle forze di polizia.
La compagine criminale
Le attività degli inquirenti hanno permesso di svelare l’esistenza di una ben strutturata compagine criminale, con proiezione transnazionale, con base operativa nella provincia di Napoli e diramazioni in diversi Paesi dell’Est Europa, principalmente la Croazia, per l’approvvigionamento dei tabacchi in contrabbando, poi destinati alla successiva rivendita sia nell’area partenopea che casertana.
Gli acquisti avvenivano attraverso soggetti stranieri che operavano quali veri e propri broker dello specifico settore criminale e hanno consentito di individuare l’importazione in contrabbando di oltre 65 tonnellate di tabacchi lavorati esteri, il cui trasporto è avvenuto attraverso l’occultamento con carichi di copertura e che sono stati in parte sottoposti a sequestro in diversi interventi repressivi effettuati nel corso delle indagini.
In una singola occasione, i militari del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Caserta hanno sottoposto a sequestro oltre 5 tonnellate di sigarette, arrestando in flagranza di reato 6 soggetti. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere, che hanno riguardato 5 soggetti di nazionalità italiana, 3 croati, un serbo e un ucraino, sono in corso di esecuzione sia in Italia che in altri Paesi europei attraverso l’operato di forze di polizia straniere anche grazie alla collaborazione dell’Agenzia Europol
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