Camorra, sequestrati beni per 60 milioni a imprenditore legato ai clan

di Redazione

È ritenuto vicino ai Belforte e al gruppo Zagaria

Beni per circa 60 milioni di euro sono stati sequestrati dai carabinieri del Ros di Napoli e dai militari dalla Guardia di Finanza di Caserta a un imprenditore del Casertano ritenuto legato al clan Belforte di Marcianise (Caserta) e al gruppo Zagaria del clan dei Casalesi.

All’imprenditore, Paolo Siciliano, sono riconducibili otto aziende dei settori immobiliare, edile e del commercio all’ingrosso di prodotti alimentari, a cui fa capo la catena di supermercati “Pellicano” che conta ventuno punti vendita nella provincia di Caserta.

Pubblicità

Siciliano venne arrestato insieme con i nipoti del boss Michele Zagaria Filippo, Nicola e Mario Francesco Capaldo ma, successivamente, il Tribunale del Riesame lo rimise in libertà.

Il decreto di sequestro – inerente conti correnti, quote societarie e beni strumentali – è stato emesso dalla sezione misure di prevenzione del tribunale di Santa Maria Capua Vetere al termine di indagini, anche di carattere patrimoniale, eseguite dai carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale e dai finanzieri di Marcianise sotto il coordinamento dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Esplosione a Ercolano, la sorella delle gemelle: «Non era il primo giorno di lavoro, tutte bugie»

La rabbia di Giusy Esposito: «Lavoravano da mesi con i fuochi d’artificio» Le indagini sullo scoppio della fabbrica di fuochi d’artificio abusiva a Ercolano, che...

Torre Annunziata ammessa al finanziamento: 52mila euro per attività di sostegno ai minori

I fondi dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia per l’anno 2024 Un fondo di 52mila euro per progetti socioeducativi per i minori di Torre...

Ultime notizie