I rappresentanti del governo a Torre Annunziata per il protocollo d’intesa
Comincia a delinearsi una nuova occasione di crescita per Torre Annunziata. Le delegazioni dei ministeri della Difesa e della Cultura stanno accelerando i lavori per la definizione del protocollo d’intesa per il trasferimento della proprietà dell’ex Spolettificio Esercito. Qui verrà realizzato un museo diffuso con l’esposizione dei reperti ritrovati nella villa di Poppea. Dove c’è un patrimonio importante che va valorizzato, ma necessita di un lavoro in sinergia tra Ministeri, Regione, Comune, associazioni e cittadini.
Lunedì 13 marzo, si apprende da indiscrezioni, potrebbe essere la data giusta per la visita in città dei ministri Gennaro Sangiuliano e Guido Crosetto per la sottoscrizione del protocollo d’intesa.
La villa di Poppea rappresenta un luogo di grande interesse e, al momento, è già il sito più visitato dopo quello di Pompei, con un potenziale tale da potergli prospettare un futuro luminoso. E fra poco si ricomincerà a scavare nella villa A. Si tratta, come si può rilevare, di un viaggio fantastico che aspetta solo il via libero definitivo dei ministri Sangiuliano e Crosetto che arriverà, come detto in apertura fra qualche settimana.
«Per ora – ha sottolineato il direttore Zuchtriegel – esporremo le opere nel loro luogo originario». Dopo, con la firma del protocollo, d’intesa si avvierà un percorso che «purtroppo non sarà breve». Inutile dire che il 13 marzo 2023, potrà rappresentare per Torre Annunziata – a 704 anni dalla sua fondazione – il giorno della sua rinascita e della ripartenza verso il futuro…
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