Secondo il Consiglio Ue consentirà di «ridurre significativamente i rifiuti elettronici»
Ultima luce verde formale degli Stati membri Ue alla direttiva sul caricabatterie universale. Dal 2024, tutti i telefoni cellulari, i tablet, le cuffie e le fotocamere nell’Ue dovranno essere dotati di una porta di ricarica USB-C.
Non sarà poi più necessario acquistare un caricabatterie diverso ogni volta che si acquista un nuovo cellulare o dispositivo simile: tutti potranno essere ricaricati utilizzando lo stesso caricabatterie. Dalla primavera 2026, l’obbligo si estenderà ai computer portatili.
Il caricabatterie universale migliorerà la vita dei consumatori «armonizzando le interfacce di ricarica e le tecnologie di ricarica rapida» e, evidenzia il Consiglio Ue, consentirà di «ridurre significativamente i rifiuti elettronici» che, secondo le stime, ammontano a 11mila tonnellate l’anno.
Potrebbe interessarti anche:
- Ebbe una relazione con una 17enne, professore estromesso per sempre dal mondo della scuola
- Giustizia, il ministro Carlo Nordio: «No a controllo del governo sui pm»
- Il governo Meloni ha giurato: ha voluto la bicicletta e l’ha avuta. Ora pedali
- L’Ordine degli Avvocati di Napoli e il debito da 1,1 milioni di euro
- La storia assurda di una maestra assunta e licenziata ogni settimana