La paranze delle idee sulla disciplina delle strisce blu a Torre Annunziata
La Paranza delle Idee, presieduta da Claudio Bergamasco, con una nota, ha commentato la deliberazione assunta nei giorni scorsi con i poteri del Consiglio Comunale dalla Commissione Straordinaria per la gestione dell’Ente municipale di Torre Annunziata e con la quale è stata riaffermata la volontà, già manifestata dalle Amministrazioni Starita prima e Ascione poi, di affidare a privati il servizio di sosta a pagamento.
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Le strisce blu a Torre Annunziata, precedentemente gestite dalla Prima Vera Srl, sono sospese oramai da due anni, in seguito a un pasticcio amministrativo che ha visto andare a vuoto un primo tentativo di affidamento del servizio (a causa di irregolarità nella procedura di gara), con il personale addetto che, però, nel frattempo era stato già assorbito dalla Società in house del Comune e destinato ad altre mansioni.
Un caos che, se apparentemente sembra tradursi nella possibilità per i cittadini di parcheggiare liberamente, alla lunga sta dispiegando effetti nocivi sia sul traffico, per la mancata rotazione ottimale nella aree di sosta, sia sul bilancio comunale, per la perdita di una potenziale importante entrata, con tanto di palesi conseguenze sulla bontà della manutenzione delle strade.
Di seguito il testo del comunicato de La paranza delle idee:
«La disciplina delle strisce blu predisposta dalla Giunta Ascione sarà accantonata – esordisce il sodalizio – sperando che i successivi passi lo confermeranno, si va, dunque, nella direzione da noi più volte auspicata».
«Con una recente delibera la Commissione Straordinaria del Comune di Torre Annunziata ha ribadito la volontà già espressa dalle precedenti Amministrazioni di affidare in concessione a terzi la gestione del servizio di sosta a pagamento, mediante gara d’appalto e previa determinazione, con apposito atto corredato da relazione tecnica, delle aree da destinare alle strisce blu e delle relative tariffe orarie».
«È positivo – commenta l’Associazione – che si cerchi di ripristinare un servizio che, anche a causa delle irregolarità procedurali commesse nel precedente tentativo di affidamento fatto dall’Amministrazione Ascione, è fermo da quasi due anni, con conseguenze negative sia per la viabilità sia per le casse comunali».
Gli stalli sottoposti a tariffazione
«È positivo pure – si legge – che la Commissione voglia superare la delibera con cui la Giunta dell’ex sindaco del PD aveva precedentemente individuato le aree di sosta a pagamento e le correlate tariffe e verso la quale, anche in diversi incontri avuti con la Commissione stessa, abbiamo mosso più di una critica».
«Il nostro auspicio – continua la nota – è che, diversamente da quanto avvenuto in passato, nel nuovo atto la rimodulazione della disposizione degli stalli di sosta non si traduca in un sostanziale generalizzato aumento dei posti sottoposti a tariffazione e tenga invece conto della necessità di un’adeguata offerta di sosta gratuita, da rilevare con puntuale studio tecnico, delle zone a maggiore densità abitativa».
«Ci auguriamo, inoltre – conclude l’Associazione – che, visto pure il recente esempio di Boscoreale e specie se si dovesse optare ancora per una tariffa base alta, vengano previsti abbonamenti per l’utenza residente o domiciliata nonché per altri tipi di utenza (commercianti, lavoratori e studenti pendolari, ecc.) a prezzi diversificati ma comunque agevolati; infine, che i giorni festivi abbiano una disciplina differente».