Da mesi si susseguono le voci su chi sarà il candidato del Centrodestra a presidente della Regione Campania per le prossime consultazioni. Tra rumors e mal di pancia già tanti nomi sono stati accostati alla coalizione. Da Catello Maresca a Edmondo Cirielli, passando per Aurelio Tommasetti. Non è d’accordo però Bruno Esposito, dell’associazione CampoSud, che in un comunicato ha affermato «che bisogna smetterla con giochi di basso profilo che hanno l’unico risultato di indebolire il candidato politico di livello che è già in campo». Per Esposito, ex consigliere regionale, «il candidato infatti c’è e si chiama Stefano Caldoro».
«C’è tutto il tempo – prosegue la nota – per smontare il castello propagandistico di De Luca fatto di ordinanze contraddittorie e di avanspettacolo rispetto ad alla realtà di un governo regionale inefficiente ed inadeguato ad affrontare la drammatica situazione della Campania post Covid, ai limiti della rivolta sociale».
OTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
- «Taranto hotspot, non garantirebbe servizi minimi». Galantino, Lucaselli e Gemmato (FdI) interrogano il ministro Lamorgese
- Open Arms. La Giunta dice no al processo, decisivi 2 dissidenti dei 5S. Salvini: «Ora tocca all’Aula, ma sono tranquillo»
- Riapertura post-covid o pandemia istituzionale?
- Caso Open Arms-Salvini, lo strappo d’Italia Viva: non parteciperà al voto in Giunta
- Emergenza lavoro, salta il tavolo: Jabil Marcianise conferma i licenziamenti. Palmeri: «Comportamento vergognoso e irrispettoso»
- Dal “Grande Fratello” a “La Corrida”, ormai è un governo di dilettanti allo sbaraglio