I comuni campani interessati sono 66
Il ministero dell’Interno ha messo a disposizione ulteriori risorse per il finanziamento di progetti di realizzazione di impianti di videosorveglianza integrata da parte delle amministrazioni locali delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.
Il bando, cui potranno partecipare i comuni con una popolazione residente superiore a 20 mila abitanti, nonché i comuni con un numero di abitanti inferiore che siano stati sciolti per infiltrazioni mafiose, è stato predisposto a seguito della consultazione delle Regioni e dell’Anci.
Le risorse ammontano a 30 milioni di euro. I comuni in possesso dei requisiti per la partecipazione al bando sono complessivamente 219, dei quali 66 in Campania (tra cui Napoli, Avellino, Benevento e Caserta), 65 in Sicilia, 48 in Puglia, 37 in Calabria, 3 in Basilicata.
L’invio ai comuni interessati delle informazioni e della documentazione necessarie per la partecipazione al bando sarà curato dalle Prefetture. Le domande dovranno essere presentate entro il prossimo 20 ottobre.
L’elenco dei comuni campani beneficiari dei fondi:
PROVINCIA DI AVELLINO: Pratola Serra, Ariano Irpino, Avellino
PROVINCIA DI BENEVENTO: Benevento
PROVINCIA DI CASERTA : San Felice a Cancello, Castel Volturno, Marcianise, Orta di Atella, Santa Maria Capua Vetere, Trentola Ducenta, Sessa Aurunca, Maddaloni, Mondragone, Casal di Principe, Aversa Caserta
PROVINCIA DI NAPOLI: Calvizzano, San Gennaro Vesuviano, Frattamaggiore, Nola, Pomigliano d’Arco, Pompei, Sant’Antimo, Villaricca, Qualiano, Melito di Napoli, Sant’Anastasia, Bacoli, Arzano, Caivano, Casalnuovo di Napoli, Marigliano, Quarto, Somma Vesuviana, Mugnano di Napoli, Cardito, Torre Annunziata, San Giorgio a Cremano, Ottaviano, Gragnano, Boscoreale, San Giuseppe Vesuviano, Poggiomarino, Vico Equense, Pozzuoli, Casoria, Afragola, Acerra, Marano di Napoli, Castellammare di Stabia, Ercolano, Torre del Greco, Giugliano in Campania, Napoli
PROVINCIA DI SALERNO:Eboli, Agropoli, Pontecagnano Faiano, Pagani, Angri, Nocera Inferiore, Sarno, Battipaglia, Scafati, Mercato San Severino, Nocera Superiore, Cava de’ Tirreni.