A due ragazzi di 14 e 17 anni: e non la prima volta
Il Questore di Napoli, su proposta della Polizia Municipale di Napoli – Dipartimento Sicurezza – Servizio Polizia Locale – Unità Operativa Tutela Emergenze Sociali e Minori – Nucleo di pg, ha disposto la sospensione per 60 giorni dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande nei confronti di un bar in via Carrozzieri a Monteoliveto.
In particolare, nella serata del 9 luglio scorso, gli agenti della Polizia Locale, durante i servizi di controllo predisposti nelle aree della “movida”, hanno denunciato il titolare dell’attività per aver somministrato bevande alcoliche a due ragazzi di 14 e 17 anni.
Inoltre, lo scorso 18 giugno, gli agenti lo avevano già denunciato in quanto era stato sorpreso mentre somministrava bevande alcoliche a un 15enne e ancora, il 16 aprile scorso, avevano denunciato sia l’uomo che un dipendente per aver, quest’ultimo, venduto una bevanda alcolica ad una 15enne. In tutte le circostanze descritte non era stato richiesto ai consumatori il documento d’identità nonostante i caratteri somatici ne evidenziassero la minore età.
Già in precedenza, il 21 gennaio 2020, personale della Polizia Locale aveva denunciato il padre del titolare per aver venduto bevande alcoliche a minori degli anni 16; invece, il 27 novembre dello scorso anno, era stato sanzionato il titolare dell’attività in questione e, infine, lo scorso 15 gennaio, il padre del titolare era stato sanzionato per aver venduto bevande alcoliche a due ragazze sedicenni e per tale ragione, il 9 marzo, il Questore di Napoli aveva disposto la sospensione per 30 giorni dell’attività.