Denunciato l’autista del mezzo
I finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Avellino, nell’ambito dell’attività di contrasto alle frodi nel settore dei carburanti, hanno sequestrato un’autocisterna contenente 11.620 litri di gasolio, destinato all’immissione illegale in commercio.
Il sequestro è scaturito da un controllo effettuato da militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria del capoluogo irpino ad un’autocisterna trasportante gasolio per autotrazione, il cui conducente aveva dichiarato di aver già effettuato consegne di prodotto ad alcuni operatori commerciali irpini.
I finanzieri, esaminata la documentazione necessaria per il trasporto di tutto il prodotto energetico precedentemente caricato in deposito, hanno deciso di approfondire ulteriormente le verifiche procedendo, mediante idonei strumenti, a pesare l’autocisterna.
L’operazione ha consentito di accertare la presenza a bordo del mezzo di trasporto di un quantitativo di gasolio in eccedenza rispetto alla parte residua ancora da scaricare, come risultante dai documenti di accompagnamento.
Il conducente, che non è stato in grado di dimostrare la legittima provenienza del prodotto, è stato deferito a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino. Sono in corso, a cura del Laboratorio Chimico delle Dogane, apposite analisi su campioni di prodotto prelevati per accertare l’esatta natura del carburante.