L’attacco web con immagini oscene pubblicate sullo stato della pagina
Un attacco informatico ha preso di mira il profilo Facebook di Nessuno tocchi Ippocarate, l’associazione da sempre impegnata contro le aggressioni ai medici e agli operatori sanitari. Lo rende noto l’associazione napoletana, che di recente si era distinta per aver denunciato le violenze ai danni di un otorinolaringoiatra dell’ospedale Moscati di Taranto, investito e picchiato nel parcheggio del nosocomio a fine turno.
Proprio in questo clima di odio si inserisce l’attacco web, con immagini oscene pubblicate sullo stato della pagina e quindi con alta visibilità per i circa 40.000 follower. Si tratta, osserva Manuel Ruggiero, medico di emergenza sanitaria territoriale 118 dell’Asl Napoli 2 Nord e presidente di Nessuno tocchi Ippocrate, «di qualcuno che vuole fermare la nostra attività di denuncia, infangando il nostro operato. La pagina – prosegue – è da ieri in mano ad hacker, che la stanno usando per pubblicare sullo stato del profilo immagini oscene. Noi non ne siamo più amministratori».
«A chi va sul profilo e cerca di interloquire via chat appare l’avviso di andare sulla nuova pagina provvisoria www.facebook.com/nessunotocchiippocrate2/, creata in attesa che venga risolto il problema». L’associazione è in contatto con gli amministratori del social network per ripristinare la pagina
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