Il libro presentato nella sede del centro studi «La Contea»
Bella ed intensa presentazione del libro «La Morale sinistra – il vero volto dell’antifascismo» di Francesca Totolo edito da Altaforte Edizioni al centro studi «La Contea». Una coraggiosa denuncia della doppia ed ipocrita pretesa superiorità morale che fa parte integrante della strategia di conquista del potere dal Giacobinismo al marxismo comunista, assimilato nella pretesa mondialista del pensiero unico.
L’evento, aperto dai saluti di Luciano Schifone, presidente del circolo culturale ospitante e da Luigi Rispoli, ha toccato il top con l’intervista all’autrice del collega Simone Di Meo, giornalista d’inchiesta de «La verità» e «Panorama».
Bisogna riconoscere che nel rispondere alle domande del collega Di Meo, la Tontolo ha incuriosito i presenti stimolandone la curiosità di verificare – ovviamente, attraverso la lettura personale del libro – fino a che punto sia arrivata nel passato e potrà arrivare nel futuro «l’ipocrisia degli eredi del Pci, quello ritenuto prioritario da Berlinguer che – come si legge nella prefazione di Gianluca Veneziani – potremmo chiamare doppia morale».
I presunti maestri che pretendevano di farci la lezioncina su come ci si debba comportare nell’amministrazione della cosa pubblica nella gestione del partito e nel rapporto fiduciario fra elettori ed eletti. Esperta in immigrazione e geopolitica che ha raccontato nel libro “Inferno Spa” portando allo scoperto le zone d’ombra del mondo globalizzato, delle organizzazioni non governative, dei movimenti politici e di numerose false flag governative contro gli Stati canaglia.
Poi non del tutto convinta della strategia con la quale il ministro (senza)Speranza, il comitato tecnico scientifico e l’istituto superiore della sanità hanno preteso di afffrontare il Covid -19, ha pubblicato sempre con l’editrice Altaforte “Coronavirus”: sottolineando tutto ciò che non torna sull’epidemia che ha scosso il mondo.