Sant’Antonio Abate, scarichi nel Sarno: sequestrato burrificio

di Redazione

Sversavano direttamente nella pubblica fognatura e senza autorizzazione i reflui derivanti dalla lavorazione del burro, in particolare la parte più inquinante della trasformazione del latte. Sono stati denunciati i responsabili di un burrificio attivo nel territorio del comune di Sant’Antonio Abate. Gli scarichi finivano così nel canale Marna, affluente del Sarno, e di lì in mare. Sequestrato l’impianto di 2.000 metri quadri e denunciati all’autorità giudiziaria i vertici aziendali.

Avrebbero dovuto provvedere a raccogliere i reflui industriali in apposite cisterne e a smaltirli con i tempi e le modalità previste dalla legge attraverso ditte autorizzate che si occupano del trasporto e del conferimento in siti appositamente attrezzati. Oppure avrebbero dovuto trattarli e depurarli in impianti di depurazione presenti in azienda e poi scaricare le acque, così depurate, nella pubblica fognatura previa specifica autorizzazione.

Pubblicità

La Polizia della Città Metropolitana di Napoli – nell’ambito delle indagini sul fiume Sarno disposte dalla Procura di Torre Annunziata diretta dal Procuratore Nunzio Fragliasso – ha, invece, scoperto che i responsabili del burrificio operante sul territorio del comune di Sant’Antonio Abate sversavano direttamente nella fognatura pubblica.

Gli agenti della Polizia Metropolitana, coordinati dal comandante Lucia Rea, hanno colto in flagranza i responsabili e hanno così proceduto al sequestro dell’impianto, di circa 2.000 metri quadri, nel quale venivano effettuate attività di lavorazione, commercio all’ingrosso e al dettaglio ed export del latte e dei suoi derivati.

Setaro

Altri servizi

La strage sulle strade in Campania non si ferma: altre due vittime

Senza scampo un 18enne e un 36enne. Grave una 17enne Due persone sono morte e una è rimasta ferita in modo grave in due diversi...

Esplosione a Ercolano, si indaga per morte in conseguenza di altro reato

Nelle prossime ore l'incarico per le autopsie Morte come conseguenza della violazione delle norme di sicurezza sul lavoro e sulla detenzione di materiale esplodente: è...

Ultime notizie