Agente della Penitenziaria scoperto a introdurre droga in carcere

di Redazione

Ammanettato dai colleghi e posto agli arresti domiciliari

Un poliziotto della Penitenziaria in servizio al carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) è stato arrestato mentre entrava nell’istituto di pena per svolgere il proprio turno di lavoro perché trovato in possesso di 100 grammi di hashish. L’agente, 32 anni, è stato ammanettato dai colleghi del Nucleo Investigativo Centrale della Penitenziaria e del Comando del carcere e posto agli arresti domiciliari in attesa di convalida da parte del Gip.

Nella sua autovettura è stata trovata una somma di 480 euro, che il poliziotto avrebbe ricevuto all’esterno per portare la droga nel carcere e consegnarla probabilmente a qualche detenuto. A coordinare le indagini che hanno portato all’arresto in flagranza del poliziotto penitenziario è stata la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (procuratore Carmine Renzulli), secondo cui la somma ritrovata sarebbe il prezzo della corruzione commessa dall’agente.

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Condanna smart card Covid, De Luca non ci sta: «Rivendico con orgoglio le decisioni assunte»

Il governatore: «La sentenza sarà immediatamente impugnata» «Apprendo della sentenza della Corte dei Conti, depositata questa mattina, con riferimento all’acquisizione nel periodo covid - un...

Uccide il padre a coltellate: 27enne rintracciato e fermato in poche ore

L'indagato trovato con 100mila euro in contanti In provincia di Caserta, un drammatico episodio di violenza familiare si è concluso con il fermo di un...

Ultime notizie