Ammanettato dai colleghi e posto agli arresti domiciliari
Un poliziotto della Penitenziaria in servizio al carcere di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) è stato arrestato mentre entrava nell’istituto di pena per svolgere il proprio turno di lavoro perché trovato in possesso di 100 grammi di hashish. L’agente, 32 anni, è stato ammanettato dai colleghi del Nucleo Investigativo Centrale della Penitenziaria e del Comando del carcere e posto agli arresti domiciliari in attesa di convalida da parte del Gip.
Nella sua autovettura è stata trovata una somma di 480 euro, che il poliziotto avrebbe ricevuto all’esterno per portare la droga nel carcere e consegnarla probabilmente a qualche detenuto. A coordinare le indagini che hanno portato all’arresto in flagranza del poliziotto penitenziario è stata la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere (procuratore Carmine Renzulli), secondo cui la somma ritrovata sarebbe il prezzo della corruzione commessa dall’agente.
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