Dovrà rispondere di tentato omicidio. Denunciati il padre e lo zio del ragazzo
Una rissa è scoppiata per motivi ancora da chiarire e nella colluttazione un giovane di 29 anni è finito in ospedale con una pugnalata al petto. È accaduto in via Semmola, a Brusciano, in provincia di Napoli. Un minorenne, di 17 anni, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, e due persone di 44 e 42, rispettivamente padre e zio del 17enne, sono state denunciate.
Secondo una prima ricostruzione c’è stata dapprima, per cause ancora in causa di accertamento, una discussione, poi una rissa a calci e pugni. Il più giovane ha quindi estratto un coltello sferrando un colpo al petto del 29enne. Il ferito è stato trasportato al pronto soccorso della Clinica dei Fiori di Acerra e poi al Cardarelli di Napoli dove è tuttora ricoverato, cosciente e non in pericolo di vita. Le indagini, avviate immediatamente, hanno consentito di identificare e rintracciare i coinvolti. Il 17enne è stato fermato è ora presso il Centro di Prima Accoglienza dei Colli Aminei. Il padre e lo zio sono stati denunciati per rissa.
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