Il furto di un 1,4 km di cavi di rame impedisce la riapertura dell’arteria
I napoletani ci speravano. Avevano creduto sul serio che a dicembre potesse riaprire la Galleria Vittoria, arteria fondamentale del centro cittadino iper trafficato. Dall’ex assessore Alessandra Clemente, al neo sindaco Gaetano Manfredi, all’assessore Edoardo Cosenza, nei giorni scorsi era partita la gara ad attribuirsi il merito della riapertura. Merito sbriciolato al caldo di un giorno di sole napoletano. E se piove da una settimana qualcosa vorrà dire.
Indice Articolo
L’altro ieri la triste notizia. La tanto agognata riapertura non ci sarà perché ignoti hanno sottratto un chilometro e 400 metri di cavi di rame dal sistema di areazione. Non roba da poco. Non roba che passa facilmente inosservata. Eppure tant’è che dopo oltre un anno di chiusura i napoletani dovranno sorbirsi ancora tantissimi disagi. Naturalmente non sono mancate le polemiche.
Schifone: «Il furto sarebbe emerso da un normale collaudo»
«Cari Manfredi e Cosenza la grande stima che nutro per entrambi come professori e ingegneri, aumenta la delusione per la défaillance sui lavori della Galleria» ha affermato in una nota Luciano Schifone, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia.
«Esattamente come faceva De Magistris vi siete spinti a gloriarvi di un risultato poi non riuscito. Come è possibile che si possa chiedere alla magistratura la revoca del sequestro per la riapertura al traffico, e poi ci si accorge che non funziona l’aerazione nella Galleria».
«Ancora più penoso cercare di scansare le responsabilità addossandole a chi c’era prima: dal giorno dell’insediamento ci si è assunti onori, oneri e responsabilità. Per di più per una questione così evidente che un normale collaudo avrebbe dovuto facilmente far emergere. Anche se la fretta del Natale alle porte non può giustificare l’imperizia, speriamo che in futuro si lavori per risolvere non per apparire» ha concluso.
Potrebbe interessarti anche:
- Traffico transnazionale di sostanze stupefacenti, 11 misure cautelari
- Partorisce in autostrada ma il neonato muore. Tragedia nel Messinese
- Il Movimento alla frutta, è gelo tra Giuseppe Conte e Beppe Grillo
- La moglie del boss Valentino Gionta jr. percepiva il reddito di cittadinanza
- Frattamaggiore, la prevenzione della violenza di genere non è solo il 25 novembre
- Tutela dei consumatori, Caiata eletto vicepresidente della Commissione parlamentare