La moglie del boss Valentino Gionta jr. percepiva il reddito di cittadinanza

di Redazione

Disposto un sequestro preventivo di beni che però è andato a vuoto

Avrebbe percepito indebitamente dal novembre del 2020 al settembre scorso il reddito di cittadinanza: è stato quindi disposto un sequestro preventivo per un importo pari a 9.742,91 euro nei confronti di Annunziata Chierchia, moglie di Valentino Gionta jr, nipote dell’omonimo capo del clan operante a Torre Annunziata (Napoli)’.

Il provvedimento, emesso dal gip del tribunale su richiesta della locale Procura, è stato affidato per l’esecuzione alla Guardia di Finanza di Torre Annunziata. La perquisizione in casa della donna però ha permesso ai militari di sequestrare solo la carta del reddito di cittadinanza, non essendo stati rinvenuti denaro o oggetti di valore nella disponibilità della moglie di Gionta.

Pubblicità

Annunziata Chierchia è indagata per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche: non ha comunicato all’Inps sia lo stato detentivo, sia la sentenza passata in giudicato nei confronti del coniuge. Valentino Gionta, classe 1991, è infatti stato condannato in via definitiva dalla Corte di Appello di Napoli nel 2016 per associazione di tipo mafioso ed è tuttora detenuto nel carcere de L’Aquila.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Circumvesuviana, nuovo giorno, nuovi disagi: ritardi per 25 minuti e corse cancellate

A causa di un problema tecnico tra 2 stazioni Ancora disagi a raffica per i pendolari della Circumvesuviana, la storica linea ferroviaria che collega Napoli...

Maxi sequestro di botti: scoperti 50 chili di fuochi d’arficio illegali

Un 24enne è finito in carcere. C'è anche la bomba «Sinner» Dopo la bomba Maradona, la bomba scudetto, la Kvara e la georgiana, ecco la...

Ultime notizie