La moglie Giuseppina è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta
Non ce l’ha fatta Mario Sgambato, i vigili del fuoco hanno trovato e liberato il corpo del 74enne Mario Sgambato, rimasto sotto le macerie della sua abitazione crollata all’alba in seguito ad un esplosione generata da una probabile fuga di gas metano.
Purtroppo l’uomo è deceduto perché travolto da due solai. Sgambato è morto sul colpo, ucciso dalla trave di una dei due solai, che l’ha centrato in pieno; i vigili del fuoco, presenti con una sessantina di uomini provenienti in parte dalla sede di Caserta e Marcianise, ma anche dai Comandi di Napoli e Roma, e coordinati sul posto dal Comandante provinciale di Caserta Carlo Federico, hanno trovato molte difficoltà a individuarlo.
La moglie, salvata intorno alle 13, è ricoverata all’ospedale Sant’Anna e San Sebastiano di Caserta in gravi condizioni ma stabili. Secondo quanto appreso fino a ora presenta ustioni sul 70% del corpo.
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