In manette un uomo di origini rom. Denunciato a piede libero il complice che si era nascosto all’interno del campo nomadi di Qualiano
Questa mattina sulla Domitiana i carabinieri del nucleo radiomobile di Giugliano in Campania erano impegnati in un posto di controllo. Dall’altro senso di marcia arriva un’auto di grossa cilindrata che alla vista dei militari effettua un’inversione ad «U» e scappa. Nasce un inseguimento che dura diversi chilometri tra le auto del traffico cittadino.
I malviventi – sono 2 a bordo dell’auto e sono di origini rom – impattano quasi frontalmente un’auto con a bordo un cittadino americano che rimane miracolosamente illeso. Le auto finiscono fuori strada all’incrocio tra via Madonna del Pantano e via Staffetta. Uno dei 2 fuggitivi, l’autista, viene subito bloccato ed arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, riciclaggio e ricettazione. Il passeggero si dà alla fuga nelle campagne circostanti. I carabinieri arrivati in supporto lo inseguono e si sentono da lontano dei colpi d’arma da fuoco ma non verranno rinvenuti bossoli o armi.
Le immediate indagini permettono di identificare e bloccare il complice che si era nascosto all’interno del campo rom di Qualiano. È stato denunciato a piede libero per gli stessi reati. L’arrestato è ora piantonato presso l’ospedale san Giuliano di Giugliano in Campania e non è in pericolo di vita ma in attesa di giudizio. L’auto sulla quale i 2 fuggivano è risultata rubata e portava delle targhe di un altro veicolo. All’interno del mezzo diversi attrezzi atti allo scasso. È stato tutto sequestrato.
Potrebbe interessarti anche:
- Fisco, Ferro (Fdi): «Sistematizzazione compensazione unica strada per rilancio imprese»
- Torre Annunziata, contratto firmato: in servizio 54 nuovi dipendenti
- Il Movimento 5 Stelle sbatte i pugni perché escluso dalla «lottizzazione Rai»
- Chiuso per Covid-19 il pronto soccorso della clinica Villa dei Fiori di Acerra
- Ergastolo ostativo, FdI: «Testo ridondante da maggioranza balcanizzata»