Il testo, di 219 articoli, ancora lontano da esser presentato alle Camere. Un enorme ritardo che rischia di bloccare la disamina a Montecitorio
«La legge prevede che la manovra di bilancio sia trasmessa alle Camere entro il 20 ottobre. Il 28 ottobre il Governo Draghi ha approvato in Cdm un testo di 185 articoli. Sono trascorse due settimane, siamo al 10 novembre, e oggi veniamo a sapere che il testo della manovra è cambiato e che ora conta 219 articoli». Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
«Piccolo particolare: il Parlamento, che dovrebbe esaminare e approvare la legge più importante dello Stato, non ha ancora ricevuto nulla. Ma è possibile calpestare in questo modo le regole? Dove sono i cantori della Repubblica parlamentare che si riempiono la bocca con la centralità delle Camere e poi accettano un Governo che ne calpesta sistematicamente i diritti? Come Fratelli d’Italia siamo indignati: pretendiamo rispetto e chiediamo ai presidenti di Camera e Senato, Fico e Casellati, di far sentire forte la loro voce in difesa delle prerogative del Parlamento e dei parlamentari» conclude la leader di Fratelli d’Italia.
Potrebbe interessarti anche:
- Spara per vendicare il figlio dopo un incidente e ferisce 3 persone, arrestato
- Torre Annunziata, scontro tra Comitato anti camorra e Amministrazione
- Violenze in carcere, Cassazione rigetta ricorsi e lascia ai domiciliari tre agenti
- Napoli, Manfredi: «Servono 600 milioni in tre anni. Norme non consentono equilibrio finanziario»
- Basilicata, approvata la legge sui caregiver. Il Centrodestra: «Sostegno concreto ai familiari che si prendono cura di un congiunto malato»