Il capo dell’opposizione: «Siamo pronti a dimetterci tutti insieme se questi aiuti non arriveranno. E si badi aiuti non elemosina»
«Mancano 4 miliardi e 880 milioni e più di 200 nuove assunzioni. Niente soldi promessi (i famosi 5 miliardi del patto per Napoli) e niente personale atteso. Qui c’è un problema. Anzi una questione politica: o Manfredi è in grado di farsi valere e tutelare i napoletani, o altrimenti non è il sindaco giusto per Napoli». Lo dichiara Catello Maresca, capo dell’opposizione in Consiglio comunale a Napoli.
«Oggi – continua Maresca – dice che è pronto a dimettersi. Siamo già alla farsa. Dove sono finiti i Conte, i Letta e gli altri politicanti di sinistra che ci hanno allietato in campagna elettorale? Sono già scappati? Evaporati di fronte alle prime difficoltà? L’opposizione vi invita ufficialmente a Napoli il 12 novembre al primo consiglio comunale».
«È bastato un mese per capire. L’inganno è già svelato. Le solite false promesse della sinistra. Ma qui la questione è maledettamente seria, perché il sindaco ci ha vinto le elezioni su questo ed i napoletani ora hanno diritto di sapere. Perché due sono le cose: o lui ci ha presi in giro o qualcuno da Roma ha preso in giro lui. E lui si è fatto fregare. E sono due cose entrambe molto gravi» rileva.
«Noi crediamo che così non si possa andare avanti e per questo diciamo che siamo pronti a dimetterci tutti insieme se questi aiuti non arriveranno. E si badi aiuti non elemosina. Perché i napoletani non hanno bisogno di elemosina, ma di politici seri» conclude.
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