Omicidio di Giuseppe e Tullio, il gip dispone il carcere per Palumbo

L’autotrasportatore interrogato per 2 ore. È accusato di duplice omicidio aggravato. I familiari di Tullio lungamente ascoltati dai carabinieri

È durato circa due ore l’interrogatorio di garanzia di Vincenzo Palumbo, l’autotrasportatore di 53 anni accusato di avere ucciso a colpi di pistola due giovani di Portici (Napoli), Giuseppe Fusella e Tullio Pagliaro, di 26 e 27 anni, che, secondo quanto finora da lui stesso sostenuto, aveva scambiato per ladri. La tragedia si è verificata ad Ercolano, in provincia di Napoli, in località San Vito, la notte tra giovedì e venerdì scorsi, davanti all’abitazione del camionista che ora è accusato di duplice omicidio aggravato.

«Durante un lungo interrogatorio – ha detto all’Ansa poco dopo l’udienza Fioravante De Rosa, l’avvocato che insieme con Francesco Pepe difende il camionista – il nostro assistito ha rilasciato delle dichiarazioni».

Pubblicità

Il gip di Napoli non ha convalidato il fermo emesso dagli inquirenti, verosimilmente per la mancanza di un arresto in flagranza, e disposto, nei confronti dell’indagato, la misura cautelare del carcere. Intanto, assistiti dall’avvocato Maurizio Capozzo, anche i familiari di Tullio Pagliaro (la madre, il padre, la sorella insieme con lo zio) sono stati lungamente ascoltati dai carabinieri.

«I magistrati hanno manifestato grande umanità e rispetto verso il nostro dolore», fanno sapere attraverso il loro legale. «Ci affidiamo completamente a loro per fare luce su questa tragedia che ci ha distrutto la vita, nella certezza che sarà fatta giustizia per un crimine di una ferocia inaudita che non ha spiegazioni e non merita commenti», concludono i familiari.

Setaro

Altri servizi

Operaio ucciso in un agguato: in Appello ridotta la pena per il killer di Antimo Imperatore

L'uomo morì in un agguato mentre lavorava a casa del reale obiettivo Fu ucciso in un agguato di camorra nel luglio 2022, l’operaio Antimo Imperatore,...

Scacco ai clan di Napoli: boss chattavano sulla PlayStation per evitare le intercettazioni

L'espediente dei boss dei Troncone e dei Frizziero Per evitare di essere intercettati colloquiavano via chat ma con la PlayStation i vertici dei clan Troncone...

Ultime notizie

Morta in un dirupo a Ischia, le nuove prove contro il compagno: dai segni sul volto al terriccio

Dai colloqui intercettati la preoccupazione per l’autopsia Impedì alla compagna ferita, caduta in un dirupo, di respirare, comprimendole bocca e il naso, facendo presa sul...

Blitz anticamorra a Napoli: funerale pagato dal clan Frizziero per gli affiliati uccisi dai rivali

Nuova ordinanza anche per Vitale e Giuseppe Troncone Il clan Frizziero pagava i funerali alle famiglie dei loro affiliati uccisi dai clan rivali: emerge dalle...

Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: arrestato impiegato Ispettorato Lavoro

L'uomo posto ai domiciliari Nuovo sviluppo nell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Salerno che ipotizza l’esistenza di un’associazione per delinquere dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina,...