Ungheria, Meloni: «Silenzio di Letta e di tutto il suo Pd»

La leader di Fratelli d’Italia: «Sinistra non riesce a pronunciare chiare parole di condanna Urss e posizioni Pci»

«Il 23 ottobre del 1956 cominciava la rivolta ungherese contro l’oppressione sovietica, rivolta che sarà soppressa nel sangue dai carri armati dell’armata rossa. In quegli anni il Partito comunista italiano si schierò vigliaccamente dalla parte dell’Unione Sovietica contro la richiesta di libertà e democrazia degli ungheresi». Lo scrive il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in un intervento pubblicato sul quotidiano online “Il Secolo d’Italia”.

«Indimenticabili – continua – le parole di Giorgio Napolitano: “L’intervento sovietico ha non solo contribuito a impedire che l’Ungheria cadesse nel caos e nella controrivoluzione ma alla pace nel mondo”. Rattrista che a distanza di molti anni la sinistra italiana non sia riuscita a fare i conti con i propri fantasmi. Nessun esponente di sinistra ha speso in questi giorni una sola parola per ricordare quegli eventi e per pronunciare parole chiare di condanna dell’Unione Sovietica e delle posizioni assunte dal partito comunista italiano.

Pubblicità

«Silenzio di Letta e di tutto il suo PD, silenzio di tutta la sinistra, silenzio dei giornalisti inquisitori, silenzio di tutti quelli che continuano a chiedere esami di democrazia alla destra. Sarebbe bello un giorno avere anche in Italia una sinistra moderna e in linea con il resto delle democrazie occidentali che non abbia più remore a condannare l’Unione Sovietica e la dittatura comunista che ha soggiogato per mezzo secolo i nostri fratelli dell’est Europa. La strada sembra ancora molto lunga, purtroppo» conclude la Meloni.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Il Mausoleo Schilizzi: la memoria della città stretta nel degrado

Il monumento è chiuso dal 2019: andati a vuoto i tentativi di recupero Da più di un secolo il destino del Mausoleo Schilizzi sembra segnato...

Periferie, Giorgia Meloni: «Abbiamo dimostrato che le cose possono cambiare»

Il «modello Caivano» nelle aree dove lo Stato in passato ha fallito Giorgia Meloni ha ribadito l’intenzione di estendere il «modello Caivano» ad altre otto...

Ultime notizie

Figlia sequestrata per il suo orientamento sessuale: i genitori tornano liberi

Il giudice ha ritenuto insussistenti le esigenze cautelari Arresto convalidato e scarcerazione per i due genitori di Ercolano (Napoli) arrestati con l'accusa di avere sequestrato...

Torre Annunziata, approvato il Bilancio di previsione. Cuccurullo: «Passo fondamentale»

Approvati anche il regolamento su dehors e Tari Il Consiglio comunale di Torre Annunziata ha approvato il bilancio di previsione 2025. Con 16 voti a...

L’incubo di una 28enne: aggredita e picchiata dallo zio per una smart tv

Il 52enne ha minacciato la donna anche davanti ai carabinieri Una lite per una televisione: c’è questo dietro l’aggressione ad una donna verificatasi ieri, alla...