Poco dopo le 9 lo schianto di un edificio di due piani in via Bramafame
Un bambino di 4 anni morto e quattro feriti, fra cui la mamma del piccolo, ricoverata in gravi condizioni insieme a un altro ragazzo. È il bilancio provvisorio del crollo avvenuto stamattina, poco dopo le 9, a Torino, in strada Bramafame, al civico 42, nel quartiere Madonna di Campagna, non molto distante dallo stadio della Juventus.
Testimoni raccontano di avere udito un’esplosione, quindi il crollo del fabbricato di due piani. Sul posto sono subito arrivati vigili del fuoco, soccorritori e polizia. Un uomo è stato estratto vivo dalle macerie, con ustioni gravi, e trasportato all’ospedale Cto.
Crollo a Torino, una donna estratta viva ma in gravi condizioni
Poco dopo i vigili del fuoco hanno comunicato che tra i dispersi risultavano esserci una bambina (in realtà qualche ora dopo si scoprirà che si trattava di un bambino di 4 anni) e sua madre. La donna è stata estratta viva e trasportata in gravi condizioni in ospedale, mentre per il piccolo non c’è stato nulla da fare. Il suo corpo è stato individuato tra le macerie e recuperato dai vigili, con il personale sanitario che ne ha accertato il decesso.
I vigili continuano a scavare alla ricerca di eventuali, altri superstiti. Intanto, attraverso una nota, Italgas ha precisato che «l’immobile non è servito dalla rete di distribuzione cittadina del gas e il tratto di rete cittadina più vicino è a 150 metri di distanza dal luogo dell’evento. Si esclude, quindi, che l’eventuale dispersione di gas possa essersi originata dalla rete di distribuzione cittadina del gas».
- Torre Annunziata, netturbino ferito con una pistola ad aria compressa. Ascione: «Azioni gravissime»
- Afghanistan, G7 straordinario. Draghi chiederà di coinvolgere Cina, Russia, Turchia, India e Arabia Saudita
- Napoli, l’assessore Gaudini «molla» poltrona e de Magistris e si candida con Bassolino
- Catania, 26enne uccisa: l’ex fidanzato trovato suicida in un casolare
- Calcio e tv, Dazn bocciata: tante difficoltà per la prima di Serie A. Federconsumatori: «Totale disinteresse nei confronti dei clienti»