«È preoccupante seppur assolutamente in linea con la sinistra al governo, leggere sul DEF che l’incremento del flusso netto migratorio di un terzo rispetto al previsto permetterebbe di diminuire il rapporto debito-Pil». Lo afferma Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo FDI in commissione Esteri.
«Assistiamo ad un crollo verticale delle nascite, un conseguente invecchiamento della popolazione, la contrazione della forza lavoro, l’aumento della spesa pensionistica e sanitaria e l’esecutivo scrive che la via d’uscita è aumentare di un terzo il flusso dei migranti».
«Fratelli d’Italia chiede di riaprire le filiere chiuse per decreto, di ridurre la pressione fiscale, di ridurre la crisi demografica ed erogare i servizi alle famiglie. Queste sono le priorità per far ripartire la Nazione, non la sostituzione etnica».
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