La villa comunale di Casoria completamente abbandonata dalla giunta comunale e in pieno degrado. Domenica scorsa un gruppo di giovani casoriani aderenti al movimento giovanile di destra Gioventù Nazionale ha deciso di intervenire, riqualificando e pulendo una parte del polmone verde della città. Operazione non semplice vista la mole di lavoro da svolgere.
«Alle 10:50 – nonostante la scellerata ordinanza emessa dal sindaco dichiarava di chiudere la villa alle 11:00 – è stata registrata una forte affluenza di bambini e famiglie, le quali sono state invitate ad allontanarsi dalla villa per il sopraggiungere dell’orario di chiusura» si legge in un comunicato dei giovani casoriani.
«Qual è la logica di chiudere la villa comunale e gli spazi verdi fruibili alla comunità, se il rischio di contagio negli spazi aperti, come la scienza afferma, è pari allo 0,1%? Perché non dare dei luoghi a bambini per poter giocare e svagarsi senza potersi contagiare? C’è una logica scientifica o di natura politica in tutto ciò?» si domanda Gioventù Nazionale di Casoria.
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