Accesso vietato a familiari dei pazienti e persone non autorizzate, stop temporaneo ai ricoveri e al trasferimento da 118 per consentire la sanificazione radicale dell’ospedale a partire dai reparti di Medicina e Chirurgia, tamponi per tutti gli operatori e i pazienti dell’ospedale, garanzia della fornitura di dispositivi di protezione individuale per tutti gli operatori sanitari.
Coronavirus, le richieste dei sindaci accolti dall’Asl Napoli 2 Nord
Sono queste le prime richieste dei sindaci flegrei fatte alla direzione generale dell’Asl Napoli 2 Nord e dell’ospedale di Pozzuoli nel corso di una videoconferenza. Richieste accolte dai vertici sanitari dell’Asl e del nosocomio che si sono attivati ad horas per mettere in pratica le misure concordate in seguito all’isolamento del reparto di Medicina, dove ad oggi sono risultati positivi al Coronavirus 23 unità del personale sanitario e due pazienti (dati in continua evoluzione), dopo i contagi innescati da una paziente ricoverata nel reparto nei giorni precedenti.
«Era necessario – ha detto il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia – mettere in sicurezza con immediatezza l’intero ospedale a tutela innanzitutto della salute dei nostri concittadini. Siamo certi che l’emergenza sarà affrontata con efficacia, determinazione e concretezza. Per quanto ci riguarda continueremo a vigilare e a seguire l’evolversi della situazione affinché l’attenzione resti sempre alta e nulla venga lasciato al caso».
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