Il medico personale di Diego Armando Maradona è indagato per omicidio colposo. E’ quanto si apprende da un artico de La Nacion. Secondo il giornale la giustizia argentina ha avviato un’indagine su Leopoldo Luque, ordinando la perquisizione della casa e dell’ambulatorio del dottore. Il sospetto è che al campione non siano state fornite cure adeguate e Luque è il primo indagato.
Secondo le fonti del quotidiano «in virtù delle prove che si stanno accumulando è stata decisa la perquisizione. Se verranno confermate le irregolarità nel ricovero domestico di Maradona, si potrebbe configurare il reato di omicidio colposo». Le perquisizioni sono state ordinate dal procuratore di Benavidez Laura Capra e dai giudici e dai procuratori aggiunti di San Isidro, Patricio Ferrari e Cosme Irribaren.
L’indagine mira a individuare elementi per determinare se il medico fosse responsabile delle cure prestate a Maradona dopo l’intervento che l’ex calciatore aveva subìto all’inizio del mese per la rimozione di un ematoma subdurale. Luque mercoledì non era nella casa del barrio San Andres dove Maradona è deceduto. Il medico, però, avrebbe chiesto l’intervento di un’ambulanza con una telefonata alle 12.16.
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