«Venerdì 30 ottobre é previsto negli Atenei italiani il concorso di ammissione ai corsi di laurea magistrale delle professioni sanitarie, la cui data è stata definita nei mesi scorsi con decreto ministeriale. Giunge notizia di alcuni Atenei che hanno autonomamente rinviato il concorso visto che finora il ministro Manfredi non ha assunto alcuna posizione ufficiale. Intanto, molti candidati fuori sede stanno già raggiungendo o hanno già raggiunto le sedi concorsuali». Lo afferma il deputato di Fratelli d’Italia, Salvatore Caiata.
«Se il concorso sará rinviato – si domanda il deputato -, chi rimborserà queste persone delle spese sostenute? Considerando che molti candidati lavorano all’interno delle aree Covid di ospedali italiani, se il concorso sarà espletato cosa dovranno autocertificare per l’ammissione al concorso? Potranno dichiarare di non avere avuto, come richiede il Mur, contatti con pazienti Covid? A quale rischio si vogliono esporre i concorrenti ed il personale docente e tecnico amministrativo che dovrà gestire le procedure concorsuali?»
«E infine, cosa succederà per quegli Atenei che hanno già dichiarato di non poter svolgere i concorsi? Domande di cui attendiamo risposte, ma che confermano che siamo dinanzi a un governicchio alla deriva che con decisioni ed interventi sbagliati e tardivi sta portando il Paese verso l’anarchia» conclude Caiata.
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