Comportamenti non congrui e mancata applicazione dei protocolli sicurezza delle società esterne che prestano servizi negli ospedali napoletani. E’ l’allarme lanciato questa mattina dai sindacati Filctem, CGIL, Uiltec ed UGL Chimici. Le sigle hanno esposto le loro preoccupazioni alla Regione Campania e alle Aziende Sanitarie napoletane, puntando il dito principalmente nei confronti della Hospital Service Srl, società che fornisce il materiale tessile e medico affine.
«Più volte abbiamo sollecitato la HS alla corretta fornitura dei DPI, nonché ad adempiere alla formazione dei lavoratori ai sensi delle normative vigenti, senza ricevere riscontro in merito» ha affermato Andrea Pastore, segretario della Filctem CGIL. Secondo Giuseppe Dell’Aversana, segretario dell’UILTEC: «Ai dipendenti della HS, oggi, viene fornita una sola mascherina chirurgica al giorno, inoltre, sono sprovvisti di set di divise interscambiabili». «Gli stessi dipendenti – sottolinea Salvatore Pomo, segretario di UGL Chimici – che sono impiegati per i reparti Covid accedono anche ad altri reparti delle strutture ospedaliere, senza provvedere a nessun tipo di santificazione o cambio delle divise».
Le organizzazioni sindacali hanno tra l’altro ribadito la loro preoccupazione per l’incolumità non solo delle maestranze della Hospital Service ma anche dei medici ed infermieri e principalmente dei pazienti e dei cittadini Napoletani.
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