Dopo Arzano (Napoli) lockdown anche per il comune di Avella, in provincia di Avellino. Nei giorni scorsi si è registrato un preoccupante aumento di casi di coronavirus, in soli due giorni il piccolo centro ha scoperto la presenza di ben 31 casi di contagio che, aggiunti a quelli registrati in precedenza, portano a 57 le persone attualmente positive al virus. Per tentare di porre un freno all’espansione del virus il sindaco Domenico Biancardi ha firmato ieri sera un’ordinanza che fa del suo comune una ‘zona rossa’ fino al 2 novembre.
L’ordinanza prevede il divieto di accesso o di allontanamento dal territorio comunale se non per comprovate necessità, la sospensione di manifestazioni, eventi e di ogni forma di riunione in luogo pubblico o privato, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e dei servizi educativi per l’infanzia, la sospensione dei servizi di apertura al pubblico dei musei e delle attività degli uffici pubblici, «fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali di pubblica utilità».
Chiuse alle ore 21 tutte le attività commerciali, mentre per i minori è previsto il divieto di uscire di casa se non per comprovate necessità e sempre accompagnati da un familiare adulto.
Infine si dispone la chiusura di tutte le palestre e la sospensione di tutte le attività sportive, in forma individuale e di squadra, sia di tipo professionale che amatoriale.
«È un sacrificio enorme per tutti noi, ma necessario in considerazione del numero notevole di casi di positività al Covid-19» ha affermato Biancardi lanciando l’appello ai cittadini affinchè evitino rischi. «Tutto dipenderà dai nostri comportamenti. Per questo chiedo la Vostra massima collaborazione e senso di responsabilità. Serve l’aiuto di ognuno e delle forze dell’ordine per i controlli» ha sottolineato il primo cittadino di Avella.