I giudici hanno ritenuto fondati i motivi del ricorso
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha annullato il provvedimento di decadenza da dipendente del Comune di Pomigliano d’Arco (Napoli), dell’ex comandante della Polizia municipale Luigi Maiello, ritenendo fondati i motivi del ricorso presentato da quest’ultimo.
Nella sentenza i giudici del Tar hanno evidenziato che le valutazioni dell’Ente comunale impugnate da Maiello, «non possono rientrare nel fuoco di quelle consentite ai fini della pronuncia della decadenza dall’impiego, non potendo il Comune autonomamente accertare l’invalidità di una pluralità di incarichi dirigenziali, mai oggetto di contestazione sulla base delle argomentazioni giuridiche richiamate nel provvedimento, in assenza di un’istruttoria completa eseguita nelle competenti sedi».
Il provvedimento di decadenza da dipendente comunale, era stato emesso ad aprile dell’anno scorso, quando Maiello ricopriva un incarico dirigenziale nel settore «Servizi al cittadino, cerimoniale e datore di lavoro», dove era stato spostato dopo che il sindaco, a gennaio dello stesso anno, gli aveva revocato l’incarico da dirigente della Polizia municipale, dove svolgeva le funzioni di comandante.
Il sindaco, appresa la sentenza, ha sottolineato che valuteranno «con la massima attenzione le motivazioni alla base della sentenza del Tar Campania». «Qualora le ritenessimo fondate – ha aggiunto – ne prenderemo atto e ci adegueremo. In caso contrario, non esiteremo a proporre ricorso al Consiglio di Stato per tutelare le ragioni dell’Amministrazione».