Opera monumentale sulle mura del carcere, 4.000 mq di arte
Santa Maria Capua Vetere si appresta a entrare nella storia con un murale senza precedenti: un’opera monumentale che coprirà una superficie di 4.000 metri quadrati sulle mura del carcere locale. Questo progetto artistico, firmato dall’artista Alessandro Ciambrone, non è solo un record per dimensioni, ma anche un simbolo di trasformazione e rinascita.
La direttrice dell’istituto penitenziario, Donatella Rotundo, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa nel percorso di rinnovamento dell’immagine della struttura: «Nei tre anni della mia direzione, l’obiettivo è stato quello di trasformare l’istituto di Santa Maria Capua Vetere, dandogli un’immagine diversa da quella resa nota dopo i fatti del 2021. Tanti sono stati i progetti realizzati, grazie alla collaborazione con imprenditori di rilievo come Isaia e Marinella, e agli accordi con Regione e Asl, che porteranno alla nascita di un canile comunale e di un ospedale veterinario di primo livello all’interno del carcere, dove lavoreranno detenuti formati dalla Regione».
Il murale, che renderà famosa Santa Maria Capua Vetere a livello internazionale, è sostenuto dal patrocinio morale di diversi Comuni, tra cui Bacoli, Capua, Caserta, Castel Volturno, Napoli, San Giorgio a Cremano, Sant’Antimo, Portici e Pozzuoli.
Il sindaco di Santa Maria Capua Vetere, Antonio Mirra, ha evidenziato il valore simbolico dell’opera: «Abbiamo scelto di presentare il progetto nella nostra piazza Malatesta, un luogo emblematico di rigenerazione urbana. Le opere di Alessandro Ciambrone hanno trasformato questo spazio in un’espressione di bellezza e rinascita. Il murale che oggi inizia a prendere vita vuole trasmettere ai detenuti un senso di libertà, ricordando loro che una seconda possibilità li attende. È un invito alla speranza e al cambiamento».
I contributi
L’opera è stata resa possibile grazie al contributo di numerosi mecenati privati, tra cui Banca Credito Cooperativo Terra di Lavoro, Carpisa, Coelmo, Colorificio Carson, Fondazione Banco Napoli, Fondazione Mario Diana, Luxury Stone Italia, Supermercati MD, Miluma e Pink House.
L’artista
Alessandro Ciambrone non è nuovo a progetti artistici di grande impatto. Tra le sue opere più celebri si annoverano il primo murale in fabbrica per Coelmo, i tre murales per gli 800 anni dell’Università di Napoli ‘Federico II’, il murale dell’amicizia Napoli-Rio de Janeiro nella sede del CONI Brasile, l’opera realizzata per Lavazza a piazza Sanità a Napoli, i dieci murales per altrettante scuole della Regione Campania e il murale dedicato al Premio Nobel per la Pace Denis Mukwege a Sant’Antimo. L’inizio dei lavori segna un nuovo capitolo per Santa Maria Capua Vetere, un passo verso un futuro in cui l’arte diventa strumento di riscatto sociale e trasformazione urbana.